L'utilizzo del botox in gravidanza è un argomento controverso, poiché non esistono studi sufficienti che ne dimostrino la completa sicurezza per il feto. Il botox, o tossina botulinica di tipo A, è una proteina utilizzata per ridurre temporaneamente le rughe e trattare alcune condizioni mediche come l'emicrania e lo spasmo muscolare. Tuttavia, poiché agisce bloccando i segnali nervosi ai muscoli, gli esperti sono estremamente cauti nell'uso durante la gravidanza, poiché non si conoscono gli effetti a lungo termine sullo sviluppo del feto.

Le autorità sanitarie, tra cui la FDA Americana, classificano il botox come farmaco di categoria C per la gravidanza, il che significa che non sono disponibili studi controllati sugli esseri umani, ma che studi sugli animali hanno mostrato potenziali rischi. Sebbene alcune donne incinte abbiano utilizzato il botox senza evidenti complicazioni, gli esperti consigliano di evitarlo durante la gestazione per ridurre al minimo i potenziali rischi per il bambino.