Il microblading è un trattamento estetico sconsigliato in  gravidanza in quanto non ci sono studi sugli effetti dei pigmenti utilizzati e sulle sostanze che contengono, o su che tipo di influenza possano avere sul feto. Sicuramente meglio optare per trattamenti meno definitivi ma più naturali come ad esempio la tinta all'hennè.

Gli ormoni della gravidanza influenzano la circolazione sanguigna e aumentano le probabilità di sanguinare e questo può portare a risultati di microblading decisamente "falsati" poiché potrebbe sbiadire il pigmento o influire sul suo assorbimento nel derma. Inoltre, alcune donne in gravidanza soffrono di iperpigmentazione (melasma) e ciò potrebbe indurre il tecnico a scegliere il colore del pigmento sbagliato, fuorviato dalla temporanea pigmentazione della mamma. Le sopracciglia potrebbero pertanto non corrispondere alla tonalità della pelle naturale una volta che il melasma scompare dopo la gravidanza.

Se non è sufficiente, ricorda che in gravidanza si è spesso gonfi soprattutto in zona viso, pertanto le sopracciglia microbladed possono sembrare completamente diverse una volta che il gonfiore si attenua e potresti non essere soddisfatto del risultato.

Meglio attendere qualche mese per una sicurezza assoluta sia in termini chimici che di risultato finale!